Nella speranza

10
Lug

Il ricordo di suor Giacomina Cappellari

Abbiamo accompagnato a Dio sr. Giacomina Cappellari il 26 maggio, dopo una vita benedetta dalla pienezza di giorni, di anni, di fede, di affetti, dato il traguardo del secolo che avrebbe raggiunto a breve. Il suo arco di vita è racchiuso tra due feste mariane: era nata nel giorno dell’Immacolata del 1925, e ci ha lasciato il 24 maggio, memoria di santa Maria Ausiliatrice, nel mese tradizionalmente dedicato alla Madonna.

È tornata alle sorgenti della vita: è significativa anche un’altra coincidenza, in quanto sr. Giacomina ha chiuso la sua esistenza terrena nel giorno in cui la congregazione celebrava il pellegrinaggio giubilare nel ricordo della nascita e del battesimo della fondatrice, dalle risorgive della zona vicino a Sandrigo, al fonte della vita cristiana, a Bolzano vicentino. Ora sr. Giacomina può dire pienamente “È in te Signore, la sorgente della vita, alla tua luce vediamo la luce” (Sal 36,10).

Originaria di Ancignano, a vent’anni era entrata in congregazione. È tornata alla sorgente della vita dopo un’esistenza dedicata a numerose comunità cristiane, nel servizio alle scuole dell’infanzia e alle parrocchie. La ricordiamo ad Agugliaro, Torno e Carate in provincia di Como, Locara, Almisano, Giavenale, Montecchio Precalcino, oltre che a Breganze.

Una persona creativa! Era nota a tutti la grande abilità manuale di sr. Giacomina: le sue realizzazioni, soprattutto in occasione delle feste, erano curate con una ricchezza di particolari che davano all’elaborato una preziosità unica. Aveva le mani d’oro, e questo dono diventava in lei opportunità di relazione con le persone: oltre al regalo per il compleanno o anniversario di persone care, sapeva aggregare chi condivideva la stessa passione in gruppi di lavoro!

Sappiamo tutti il grande desiderio che sr. Giacomina coltivava, sostenuto da consorelle e parenti, di arrivare ai 100 anni: ma quasi prevedendo che il traguardo poteva essere incerto, ha pensato bene al compimento dei 99 di aprire il suo anno centenario con una grande festa a cui ha invitato familiari e persone a lei care. Chi ha partecipato ricorda che in lei era chiara la convinzione di compiere 100 anni in quel giorno, pur nella lucidità di mente che ha conservato sempre. Un traguardo comunque l’ha raggiunto: è stata la sorella più longeva nella storia delle suore Orsoline!

Ringraziamo Dio per questa sorella mite, paziente e ininterrottamente operosa, dono grande alla nostra congregazione e alla Chiesa.

a cura della redazione