“75 anni e non sentirli”. Verrebbe da dire così guardando la vivacità e l’intraprendenza che hanno caratterizzato non solo questi ultimi 75 anni, ma tutta la storia delle suore Orsoline del Sacro Cuore di Maria fondate a Breganze da Giovanna Meneghini nel 1907. Una intraprendenza scritta nel dna di questa famiglia religiosa visto che la strada è sempre stata in salita. A cominciare dal riconoscimento diocesano che ha faticano ad arrivare per via di un carisma “ampio” e non meticoloso: la “salvezza e la santificazione della classe popolare femminile” può essere declinata ed attualizzata continuamente, anche in base alle singole sensibilità, difficile da inquadrare precisamente… Le salite, tuttavia, servono sempre e così è stato anche per le prime orsoline che hanno compreso la bontà di un carisma e la novità che esso portava all’interno della Chiesa. Intrepide e coraggiose hanno compiuto un passo dopo l’altro fino al 25 marzo 1950, quando il Vaticano ha concesso il riconoscimento pontificio della piccola famiglia sorta in Breganze. E’ questo riconoscimento che viene ricordato sabato 22 marzo con la Messa delle 10,00 a Monte Berico per ringraziare Dio per il dono ricevuto, ma anche la fondatrice e tutte le sorelle che sin dall’inizio hanno contribuito a mantenere vivo un sogno divenuto realtà. Quella di Breganze è una piccola famiglia orsolina che s’innesta nel grande giardino di famiglie orsoline nato grazie a sant’Angela Merici fin dal 1535. La Messa verrà trasmessa su TVA.
Articolo da La voce dei Berici