“Eis aqui a serva do Senhor.
Faça-se em mim a Tua palavra!”
Sono le parole del canto della prossima Giornata Mondiale della Gioventù di Panama ad esprimere il grazie per il dono della vocazione di Ianêssa Gomes Barros.
Tutta la chiesa di Nossa Senhora da Conceição di Volta Redonda, nello stato brasiliano di Rio, risuona sabato 17 novembre di canti, di musica, di Parola annunciata con forza, di battito di mani che diventa grande applauso quando Ianêssa proclama la formula di prima professione: “Faço voto por um ano de castidade, pobreza e obediêcia, segundo a Regra de Vida da Irmãs Ursulinas do Sagrado Coração de Maria, mas mãos da Superiora Geral, madre Maria Luisa Bertuzzo”.
Tra sorrisi e lacrime: l’emozione dice che Ianêssa sa quale risposta d’amore sta dando alla chiamata di Dio che, come sottolinea il vescovo Francesco Biasin, ci ha amati per primo: a noi, a Ianêssa, il grande compito di “essere corrispondenza d’amore”, come scriveva la nostra fondatrice madre Giovanna.
E ora, accompagnata dall’amore della sua famiglia e in particolare di mamma Maria Ersilia presente alla celebrazione, in condivisione di vita, di fede, di missione con tutta la famiglia Orsolina, auguriamo a Ianessa la felicità che viene dall’affidarsi ogni giorno a Dio:
“Eccomi, si faccia di me secondo la tua parola”!
Una Parola che invia sulle strade del mondo, nel popolo di Dio che abita questa nostra terra.