Sr. Antonia Storti ci racconta il forte legame del Brasile con la festa dell’Immacolata Concezione. Qui la versione portoghese.
L’8 dicembre tutta la Chiesa celebra la Solennità dell’Immacolata Concezione. Questa è una data di notevole importanza per tutti i cristiani cattolici, e richiama il dogma che afferma la preservazione di Maria dal peccato originale. Questa festa ha un legame particolare con la Chiesa in Brasile, dove circa 30 diocesi l’hanno scelta come patrona o titolare.
La presenza di Maria è molto forte sia nel contesto ecclesiale che nella vita delle persone, e la presente festa ha un risalto particolare. Una curiositá: il nome “Conceição” è tra nomi più popolari nel paese.
Anche nella nostra diocesi di Roraima il culto della Madonna è molti sentito, al punto di scegliere come patrona della diocesi la Madonna del Carmelo. I fedeli, in particolare quelli della città di Boa Vista, la celebrano con una programmazione speciale unendo la festa della Madonna del Carmine alla solennità della Madonna dell’Immacolata Concezione l’8 dicembre. Questa doppia celebrazione potrebbe sembrare strana, ma fa parte della storia e della realtà amazzonica in cui viviamo.
Questa è la più antica festa religiosa e civile dello Stato di Roraima, (stato localizzato nell’estremo Nord del Brasile), e ha avuto la sua origine all’inizio del secolo scorso con l’inizio della diocesi. Tutti sanno che la festa del Carmine è in luglio, ma le piogge torrenziali, che cadono in quel periodo, ostacolavano molto i festeggiamenti. Pertanto, fin dall’inizio, per non privare i fedeli della possibilità di festeggiare e venerare la propria patrona, fu deciso di posticipare la festa e celebrarla in dicembre unendola alla festa della Madonna dell’Immacolata, festa istituita in tutto il mondo nel XIX secolo.
I festeggiamenti sono molto curati spiritualmente: il programma prevede la celebrazione di una novena durante la quale tutte le mattine alle 5 si celebra l’ufficio divino seguito dalla celebrazione della messa, e la possibilità di visitare la chiesetta e accostarsi ai sacramenti, preghiera del rosario e momenti di adorazione durante il resto della giornata.
Il giorno della festa si realizza una grande processione che inizia alle 17 partendo dalla Igreja Matriz Nossa Senhora do Carmo, (la prima chiesa della città), e che percorre le vie del Centro Storico dalla Capitale, per tornare in loco dove si celebra la messa presieduta dal Vescovo titolare. Seguiva una piccola sagretta con cibi tipici e tombola.
Parallelamente, una programmazione simile si svolge in altre cappelle della città e della campagna, la cui patrona è Nossa Senhora do Carmo.
Questa festa, oltre ad essere un momento di incontro tra famiglie e amici, è un’occasione in cui tutti i cristiani sono invitati a partecipare e a riflettere sulla figura della Madonna, una giovane donna che le ha dato il sì con grande responsabilità e impegno. Tutti noi desideriamo vivere questo momento di preghiera e devozione, per guardare all’esempio di Maria che ha vissuto profondamente e in modo particolare la sequela a Gesù Cristo e poter apprendere da lei la capacità di donare noi stessi per amore e senza riserve.
sr. Antonia Storti
